Microsoft Word, Adobe Reader e alternative
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Prestito digitale: Mlol e ReteIndaco

Microsoft word, Adobe Reader e alternative

La maggior parte delle università permette di attivare gratuitamente l’account Office, non inserendolo si possono comunque consultare i documenti ed editarli senza poter salvare nuovi file. In un documento con visualizzazione protetta non si possono attuare modifiche al suo interno. Per poter intervenire sul testo bisogna recarsi nella scheda File premendo alt+f, invio su “informazioni”. Tab fino ad abilita modifica, attivare con spazio.
In un file da correggere con trova e sostituisci eliminare simboli strani, trattini, dollari. Premendo ctrl+scift+s inserire nel campo trova il simbolo da eliminare, lasciare vuoto il campo sostituisci. Scegliendo di sostituire tutto, il Carattere sparirà dal file. se il simbolo è seguito da un ritorno a capo da rimuovere, incollare in trova e sostituisci il carattere da cancellare ma seguito da ^p.
Per approfondire: Microsoft Word e la pulizia dei file dei libri digitalizzati con uno scanner.
Se si desidera apporre un segnalibro per ritrovare la pagina senza difficoltà raggiungere il menu inserisci, collegamenti, segnalibri. Per recarsi in quel punto in futuro bisognerà scrivere il nome sul campo trova: premere ctrl+scift+s, come scritto sopra, vai a segnalibro, digitare il nome nel campo editazione.
Per i Pdf si può utilizzare Acrobat Reader per consultare le pagine, il browser risulta invece più agevole per cercare all’interno del testo in quanto la funzione trova con Acrobat è meno immediata sia con NVDA che con Jaws. Per il Software Adobe pagina su e giù per scorrere tra le pagine, ctrl+scift+n per andare ad una pagina specifica. Soliti tasti per navigare, soprattutto h per le intestazioni. Acrobat conduce all’ultima pagina visitata alla prossima apertura, a differenza dei browser.

cercare un testo online

è possibile ricorrere alle biblioteche dedicate o agli Ebook Store.

Biblioteche accessibili esclusivamente ai ciechi

BDCiechi
La miriade di testi presenti in questo portale rende possibile, talvolta, individuare anche titoli universitari. Ogni file viene rilasciato in txt. Documenti necessari per iscriversi: certificato comprovante la disabilità e modulo privacy, o carta d’identità.
PostaLibro
Bisogna registrarsi, ma attualmente il sito presenta dei problemi e a volte sembra non funzionare. Cercare il testo ed una volta individuato attivare il link corrispondente al titolo. Verrà avviato il client di posta utile per spedire un messaggio. I dati sono precompilati, inviare quindi l’email senza attuare modifiche. Si riceverà nella posta un testo in formato Txt.

Ebook Store

•Leggere su Windows:
Google Books
accedere allo store, digitare un titolo e perfezionare la ricerca con gli strumenti forniti dal portale. Interagire con il pulsante “Qualsiasi visualizzazione” per decidere quali risultati ottenere tra le seguenti tre opzioni:
-qualsiasi visualizzazione
-anteprima e libro intero
-libro intero
con l’ultima opzione si ottengono soltanto testi presenti integralmente in versione eBook, vengono quindi escluse le anteprime con libri parzialmente digitalizzati.
Dopo aver acquistato un libro è possibile leggerlo direttamente Online o scaricarlo. Per visualizzare i contenuti acquistati o importati, all’interno del sito accedere al pulsante “biblioteca personale”, “i miei libri su Google Play”. Si ottiene l’elenco dei titoli, sotto ciascuno di essi è presente il pulsante “altre opzioni”, che permette di leggere online o esportare il file. Per visualizzare il libro da web con Nvda, una volta aperto entrare in modalità focus (tasto Nvda+spazio), ed utilizzare pagina su e giù per scorrere il testo senza ricorrere ad altri pulsanti. Se durante la lettura automatica alcune frasi risultassero mancanti usare le frecce, dopo essere tornati in modalità navigazione premendo nuovamente tasto Nvda+spazio. Il tasto Nvda è Insert o CapsLock.
Con jaws non sono riuscita in nessun modo ad utilizzare comandi per scorrere le pagine, entrando in modalità maschere è impossibile leggere i contenuti. Usando il cursore pc virtuale si consulta il libro attraverso una pagina html standard, Questo, però, comporta dover usare i pulsanti posti sotto al contenuto per navigare tra le pagine precedenti e successive non potendo ricorrere ai comandi rapidi.
Kindle
Acquistare dal sito scritto sopra, ma leggere con il
software
non si possono consultare testi direttamente da web. Comandi utili:
ctrl+alt+l per l’elenco di tutti i libri, dopo averne selezionato uno premendo invio pagina su e giù per scorrere all’interno del testo;
ctrl+l per raggiungere l’indice;
ctrl+f per cercare all’interno del testo;
ctrl+g per spostarsi in una determinata pagina o posizione. Pagina indica il testo cartaceo, quindi il numero presente nel libro stampato. Su kindle ogni persona legge con schermi e font diversi, sarebbe stato impossibile unificare i numeri di pagine: si ricorre quindi al concetto di posizione. Si dice che una posizione equivalga a meno di 200 caratteri.
Amazon consiglia di acquistare soltanto testi aventi la dicitura “Screen reader supportato”, nel mio caso libri non adattati hanno ugualmente funzionato. Dipende dal titolo, risulta utile svolgere alcune prove potendo effettuare il reso del prodotto.

•Leggere con Ios:
Qualunque sia l’app utilizzata (Apple Libri
Google Libri
Kindle)
con due dita dall’alto al basso si avvia la lettura continua. non si possono acquistare titoli da Google o Kindle, ma soltanto da Apple libri. Per gli altri servizi ci si deve interfacciare con i rispettivi Store online.

•Leggere con Android:
Google libri
aprire un titolo, due tap sul testo e swipe fino ad altre opzioni, leggi ad alta voce. Si può abilitare, dalle impostazioni dell’app, la lettura automatica quando l’opzione “Ad alta voce” è disponibile nel libro. La sintesi a cui ricorre è quella di sistema, se quest’ultima coincide con la voce del lettore di schermo la lettura si interromperà. L’opzione potrebbe non essere disponibile per i libri importati, ovvero file caricati dall’utente. In questo caso utilizzare kindle o
Voice Aloud Reader
Kindle
Una volta aperto il titolo effettuare uno swipe a destra (scorrimento) e procedere con due tocchi sullo schermo: si avvierà la lettura ad alta voce. Valida esclusivamente usando Talkback.

In ambito universitario il numero degli eBook reperibili negli store Online è ancora esiguo, ma tentar non nuoce. Scrivere su Google i dati del libro, seguiti dalla parola eBook per verificare la presenza di versioni digitali.
Controllare sempre nel portale dell’editore. Non è mai scontato che il testo, se non presente su Kindle, Google o Apple Books, non esista nel sito della casa editrice.

Adobe Digital Edition (Ade)

In qualsiasi libro estratto dagli eBook-Store è stata implementata una protezione per evitarne la diffusione non autorizzata. Un testo acquistato con Google Libri, ad esempio, è consultabile online attraverso il portale “books.google.it” come scritto precedentemente, ma può essere esportato e letto offline. l’unico software per aprire Ebook protetti con Drm è Adobe Digital Edition (Ade), tranne titoli Kindle che possono essere sfogliati da app Windows dedicata (istruzioni contenute nel paragrafo precedente). Quando si acquista un eBook da qualunque Store Online (Google Libri, Libraccio, Mondadori Store per citare alcuni esempi), si ottiene un file protetto il cui contenuto è visualizzabile soltanto ricorrendo ad Ade.
Creare account attraverso il sito
Adobe
per ottenere i file consultati dal pc negli altri dispositivi in cui si è effettuato il login. Recarsi nel menu “aiuto”, “autorizza computer” ed inserire email e password scelti precedentemente. Accedere non è obbligatorio, autorizzare il pc senza loggarsi comporta la visualizzazione del contenuto esclusivamente nel dispositivo utilizzato. Non inserendo l’account, quindi, il pc che apre il testo sarà l’unico da cui si ppotrà consultare il libro. Scorrere all’interno del testo utilizzando pagina su e giù, scegliere la pagina con ctrl+scift+p. Se il testo è stato copiato in libreria è possibile aggiungere i segnalibri. Esplorando la schermata, premendo Tab si raggiunge il pulsante “passa al sommario” per accede all’indice e spostarsi tra i vari capitoli. Occhio alle Vpn, danno fastidio ad Ade e potrebbe avere difficoltà a convalidare i prestiti: non comunica con il server, così dice ed io posso confermare perché ho dovuto disattivare tutto!!!

Risorse specifiche per testi universitari

•risorse accessibili con credenziali di ateneo:
Ogni università stipula accordi con determinati editori o portali, è possibile che alcuni studenti ottengano gratuitamente un testo grazie alle risorse elettroniche. Digitare in qualunque motore di ricerca “sba” (ovvero sistema bibliotecario di ateneo) seguito dal nome della propria università. Dopo aver individuato il sito il procedimento varia per ciascun ateneo, generalmente vi è un link denominato “risorse elettroniche”. Per ogni studente è importantissimo conoscere il materiale digitale incluso, perché alcune università rendono disponibili centinaia di testi integrali. Facciamo alcuni esempi: “La Sapienza” ha caricato più di 500 eBook accessibili attraverso il prestito digitale quindi leggibili con Ade. “L’Università degli studi di Milano” ha inserito 22 mila titoli Viley ed ha incluso Wolters Kluwer Italia, 3200 testi giuridici di CEDAM, UTET Giuridica, IPSOA, il fisco e LEGGI D’ITALIA. “Unibo” ha acquisito 756 volumi Carocci e 2000 libri da diversi editori.
Ogni università possiede la sezione discovery all’interno della pagina dello sba. Se non ci fosse sarebbe necessario interrogare singolarmente le risorse disponibili, in questo modo è possibile attivare la ricerca simultanea all’interno di ogni portale: non serve, quindi, consultare ogni servizio incluso. accedendo al Discovery individuare un campo di ricerca ed inserire il nome del testo o della rivista, si attiverà l’interrogazione contemporanea di ogni risorsa. Digitando ad esempio un testo di un editore presente su Torrossa, il Discovery dell’ateneo (generalmente viene così denominato) si occuperà di indirizzare sul portale appena citato soltanto se gli accordi raggiunti dall’università permettono l’accesso a Torrossa con le credenziali di ateneo.
Non si otterranno risultati di portali non indicati nello sba, di seguito vengono elencati i più rilevanti in lingua italiana ideati da diversi editori. Se l’università non avesse raggiunto accordi con uno di loro si saprà dove reperire determinate risorse, oltre all’utilizzo del Discovery.
•Pandoracampus.
La casa editricie “Il Mulino” ha inserito 377 testi universitari nel portale, è necessario creare l’account o accedere attraverso i Social. Bisogna Cercare e noleggiare il contenuto per uno o sei mesi rinnovabili, alcuni atenei hanno stipulato alcuni accordi che prevedono la consultazione gratuita dei testi per un determinato periodo di tempo (navigare le risorse elettroniche all’interno del sistema bibliotecario di ateneo). Usando il pulsante accedi ai tuoi testi, si ottengono i libri precedentemente noleggiati. è possibile navigare all’interno del libro attraverso i comandi Html standard, oppure entrare in modalità focus con nvda. Posizionarsi sul testo o sul titolo del capitolo attuale, non sull’indice, e spostarsi tra le pagine con le frecce direzionali. Sinistra=indietro, destra=avanti. In questo modo non serve cliccare sul link “pagina successiva”. Ribadisco che con Jaws sia impossibile effettuare queste operazioni, la modalità maschere non conduce ai risultati ottenuti ricorrendo alla modalità focus di Nvda. Oltre a navigare le pagine si possono inserire segnalibri, aggiungere note e visualizzare risorse aggiuntive del testo, qualora fossero disponibili.
Altri editori stanno caricando i loro titoli su Pandoracampus, attualmente troviamo un testo di Hoepli, due di Carocci, 15 di vilei e 49 di De Agostini che, mi è stato segnalato, prosegue con l’inserimento dei suoi volumi.
•Darwinbooks
Altra piattaforma ideata da “Il Mulino” contenente 1300 testi (mille inseriti dall’editore appena citato e 300 editi da Carocci) dedicato esclusivamente a studenti di atenei aderenti. A differenza di Pandoracampus, quindi, il materiale non è consultabile a pagamento se la propria università non è inclusa.
Accedere al proprio sba (Sistema Bibliotecario di Ateneo) e verificare se la risorsa sia disponibile. Effettuare il login attraverso la biblioteca del proprio ateneo permette di consultare i testi, ma per avviare il download bisogna registrare un account personale oltre ai dati universitari.
•Torrossa
Accedendo attraverso lo sba i titoli si possono consultare gratuitamente, non ricorrendo alle credenziali universitarie è però consentito acquistare i testi. A differenza di Darwinbooks, quindi, torrossa permette la consultazione dei libri pagando se non si è iscritti ad uno degli atenei inclusi. Importante per chi frequenta università telematiche o non facenti parte dell’elenco di strutture aderenti.
Presenti 75286 eBook di svariati editori, non sono tuttavia disponibili esclusivamente testi integrali perché ci si potrebbe imbattere in capitoli di libri. Utilizzare la ricerca avanzata, digitare il nome e raggiungere l’intestazione “Tipo di documento”. Scegliere tra le seguenti opzioni:
-articolo
-capitolo
-E-Book, utilizzare per visualizzare solo libri integrali
-Fascicolo
-Rivista.

Prestito digitale

In ogni comune o provincia (Città Metropolitana) è presente una biblioteca. Non intendo digitale, ma fisica. Le persone vanno a prendere libri in prestito che dovranno restituire o si trattengono al suo interno per leggere i volumi. Ognuno, per accedere alle risorse disponibili, deve essere registrato con una tessera. Bisogna immaginare la biblioteca digitale nello stesso modo. Un luogo virtuale in cui gli utenti possono scaricare risorse da dover riconsegnare dopo 14 giorni, per adesso, ma possono farlo soltanto se iscritti. ne consegue che il primo passo sia decidere a quale ente registrarsi, per poi capire come procedere con l’attivazione della tessera. Esistono due piattaforme finalizzate al prestito digitale: Mlol e ReteIndaco. Bisogna partire dai loro portali per selezionare una struttura: è inutile scegliere un ente che si occupi esclusivamente di prestito cartaceo, ovviamente.

MLOL, MEDIALIBRARYONLINE

-Iscrizione ad una biblioteca:
Accedendo all’elenco degli
enti che hanno aderito a Medialibrary (Mlol)
è possibile consultare le biblioteche divise per regione. Esistono enti con iscrizione libera, ci si può registrare indipendentemente dal territorio in cui si risiede. Elenco le strutture di mia conoscenza che non considerano la provincia di appartenenza:
Biblioteche di Roma
Sistema Bibliotecario Nord Est Milano,
Biblioteca Nazionale Centrale Roma:
CSBNO, Culture Socialità Biblioteche Network Operativo (ex Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest Milano)
BiblioPiù, biblioteche Castelli Romani
Ogni biblioteca attua la registrazione con modalità differenti, una volta ottenuta una tessera si potrà ricorrere al portale
Si accede al catalogo dal sito Mlol della propria struttura, affiancando quindi Mlol al nome dell’ente in una ricerca sul web, oppure recandosi nella HomePage
MLOL, MediaLibraryOnline
selezionando l’istituzione a cui si è iscritti.
-Risorse disponibili:
Sono presenti due tipologie di contenuti: Open (risorse di libera consultazione per tutti) e Mlol, (risorse commerciali).
-risorse open: accessibili a chiunque e reperibili in rete, vengono inserite per facilitarne la ricerca. Il numero viene ampliato costantemente, 2.246.858 sono i contenuti presenti attualmente e non vi è alcuna differenza tra le biblioteche. Si tratta di materiale liberamente consultabile indipendentemente dall’ente scelto per la registrazione. Sono inclusi eBook di classici, spartiti musicali, archivio della stampa, film e audio Rai, ad esempio Ad alta voce, Wikiradio. Periodici gratuiti, videogiochi di Internet Archive e vari corsi E-Learning.
-Risorse Mlol: commerciali, acquistabili dalle singole biblioteche. La disponibilità dipenderà, quindi, dall’ente a cui si è iscritti. Fanno parte delle risorse commerciali gli eBook appena pubblicati, audiolibri di “Emons edizioni” e de “Il narratore”, brani di musica classica Naxos Music Library, film di CG Entertainment ed una miriade di altre tipologie. Come scritto precedentemente, consultare il catalogo dalla home generale di MediaLibrary comporta visualizzare tutti i contenuti integrati in Mlol, alcuni di essi però potrebbero non essere disponibili nella struttura a cui si è registrati. Sfogliare le risorse accedendo al portale specifico della biblioteca risulta utile per ricorrere al prestito potendo conoscere, istantaneamente, la presenza o la mancata disponibilità del file.
Accedere e cercare il titolo di proprio interesse. Aprire il la scheda dedicata all’interno della quale è presente il pulsante Scarica eBook, se il file è disponibile immediatamente, occupato se invece è stato preso in prestito da qualcun altro. Prenotandosi è possibile ricevere una email quando il titolo tornerà ad essere consultabile. Usare Ade per leggere il libro su Windows.

ReteINDACO

ReteINDACO
si differenzia da Medialibrary in quanto ogni ente gestisce a suo modo la ricerca nell’Opac (on-line public access catalog, catalogo in linea accessibile pubblicamente): non esiste quindi un procedimento univoco per cercare nei cataloghi delle biblioteche Indaco. Solitamente vi è un campo editazione, dopo i risultati si trovano i filtri per selezionare eBook, audiolibri o risorsa digitale che racchiude tutti i file disponibili per il prestito. L’iscrizione alle biblioteche indipendentemente dall’uso di Mlol, ReteIndaco o entrambi, offre vantaggi come sconti ad eventi o incontri culturali. Un’istituzione può aderire ad entrambi i portali, le Biblioteche di Roma ad esempio permettono 4 prestiti mensili, due da Mlol e due da ReteIndaco.

Edicola MLOL

Oltre a libri, audiolibri, film ed altre risorse scelte dalle biblioteche, attraverso un account di istituzioni aderenti a MediaLibrary è possibile consultare l’edicola disponibile sul portale.
Esistono due tipologie di consultazione dei giornali: edicola italiana e PressReader.
•Edicola italiana: “La repubblica”, “La stampa”, “Il sole 24 ore” sono solo alcuni esempi. cercando uno di questi quotidiani su Mlol o accedendo alla sezione edicola, cliccando su sfoglia si visualizza il sito ufficiale con area riservata agli abbonati. Si possono consultare anche alcuni inserti ed edizioni locali. Non posso illustrare il procedimento per consultare i quotidiani, varia per ciascun titolo. Ciò si verifica in quanto, per le testate facenti parte di questa tipologia, non si ricorre ad un unico portale a differenza di PressReader. Che si tratti di pc o Smartphone, la lettura può avvenire soltanto accedendo a Mlol da browser. Ogni giornale stipula diverse modalità di accesso. “Il sole 24 ore”, ad esempio, consente un massimo di 10 consultazioni ogni mese per ciascun utente. Gli altri quotidiani permettono l’acquisto alle biblioteche di singole licenze. Se un ente possiede 50 accessi contemporanei, 50 utenti possono leggere il giornale e la consultazione non è permessa ad un numero superiore di persone. Trattandosi di quotidiani, comunque, basta attendere pochi minuti per poter sfogliare il giornale. Ogni biblioteca decide quali testate e quante licenze acquistare, è possibile quindi che un ente non abbia stipulato accordi per un determinato titolo.
•PressReader: Il Corriere Della Sera, Il Fatto Quotidiano, Focus Italia sono esempi di titoli presenti nel portale. Non vi è alcuna differenza tra biblioteche, tutti gli utenti possono sfogliare ogni testata presente anche contemporaneamente. Cercando un titolo o consultando la sezione edicola di Medialibrary, una volta cliccato il pulsante sfoglia si vissualizzerà la pagina di PressReader contenente la testata scelta.
-Leggere da Windows:
cliccare su sfoglia dal portale Mlol, la pagina PressReader che si aprirà conterrà il giornale. Creare l’account con email o con un social. Si trova immediatamente il link Switch To Accessibility Mode (Beta), io non lo attiverei. Permette di visualizzare gli articoli sotto forma di testo, ma ci sono troppi spazi e trattini che rendono scomoda la lettura. Scaricare quindi il quotidiano per consultarlo con Ade. in fondo alla pagina è presente il link Action. Compaiono diverse opzioni: Traduci, Download to Device, scegliere Esporta a eReader. Selezionare il dispositivo, non usare Kindle perché da pc il file sarà illegibile. Invio sul link fatto per avviare il download. Il file è presente nel nostro pc, si consulta con Ade.
-Leggere da Smartphone:
La prima volta bisogna accedere dal portale Mlol, in modo che PressReader identifichi l’appartenenza ad una biblioteca. Si può anche procedere da dispositivo mobile, l’importante è aprire il sito Mlol e selezionare la testata. Invio su sfoglia, creare un account PressReader se non lo si possiede. Una volta a settimana aprire PressReader attraverso Mlol per convalidare il proprio accesso. Se ciò non accadesse il portale non riconoscerebbe l’appartenenza ad una biblioteca imponendo l’attivazione di un abbonamento al costo di 29 euro al mese. Da adesso si potrà ricorrere all’app, l’importante è farsi identificare passando per Mlol una volta a settimana.
-Ios:
Scaricare l’app
PressReader per Ios
accedere con il proprio account e cercare un quotidiano o una rivista, si possono anche sfogliare i titoli filtrando per paese o lingua. Una volta individuato il giornale due tap, entrare e scegliere se ascoltarlo (pulsante listen) o aprirlo (pulsante leggi). Una volta aperto sotto forma di testo con il pulsante menu si visualizza l’indice. Non tutti i titoli sono consultabili testualmente con Voiceover. L’ascolto, invece, funziona in ogni testata. Attivando la riproduzione audio si sceglie dal player se modificare la velocità (pulsante 1x), andare indietro o avanti con gli articoli (pulsanti previous o next), riavvolgere o avanzare di 15 secondi o mettere in pausa. Se si vuole selezionare l’articolo di proprio interesse senza scorrerli tutti con il player durante la riproduzione, una volta individuato l’argomento attraverso l’indice è possibile attivare l’audio dall’interno del giornale. Due tap con il secondo trattenuto ed in basso attivare un pulsante non etichettato accanto ad un cuore. Il cuore serve per aggiungere la testata ai preferiti!
-Android:
Scaricare
PressReader per Android
accedere con il proprio account e cercare un quotidiano o una rivista, si possono anche sfogliare i titoli filtrando per paese o lingua. Il nome del prodotto, risultato della ricerca effettuata, avrà accanto un pulsante non etichettato per effettuare direttamente il download e sfogliare il titolo. Tappando sul nome, invece, si apre la schermata del giornale. Si trovano due pulsanti che corrispondono ad indietro e ascolta. Swippando si ricorre al pulsante order open per sfogliare il giornale, stessa funzione del pulsante non etichettato per il download scritto sopra. Con page slider si visualizza l’indice. Non tutti i titoli sono leggibili con screenreader ma tutti sono ascoltabili.
Se si vuole selezionare l’articolo di proprio interesse senza scorrerli tutti con il player durante la riproduzione, una volta individuato l’argomento attraverso l’indice è possibile attivare l’audio dall’interno del giornale. Due tap con il secondo trattenuto ed in basso attivare il pulsante ascolta.
-Leggere da smartphone importando il file:
Come scritto sopra, inviando un quotidiano o una rivista PressReader a Kindle si otterrà un file mobi e con Ade non ne è consentita la consultazione. Ripetere quindi la stessa operazione, ma stavolta selezionare “Kindle”. Agire nella seguente modalità:
cercare la testata dal portale Mlol su pc;
premere invio su sfoglia;
una volta aperta selezionare il link action, in fondo alla pagina;
premere invio su esporta a eReader;
Scegliere dispositivo e stavolta ricorrere al “Kindle”. Premere invio su fatto; il file è stato scaricato.
Per pc quel file è inutile: i giornali con kindle non si leggono, il lettore di schermo non pronuncia nemmeno una parola ed ho scritto di usare Ade. Per smartphone, invece, quel file permette di ascoltare la testata con la propria sintesi vocale e non con la voce di PressReader. Inviare il giornale al kindle per ios o android, non importa la modalità. Si può impostare l’email da amazon, per cui spedendo file a quell’indirizzo compaiono direttamente sul kindle. Accedere ad amazon, il mio account, contenuti e dispositivi.
Preferenze, Selezionare il link preferenze, poi impostazioni documenti personali.
I giornali sono protetti con Social Drm se qualcuno se lo stesse chiedendo!
Per domande inerenti all’articolo o suggerimenti da integrare:
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Email, ciecandoscherzando@gmail.com
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